Nov 03 2008
UNO SCOGLIO SEPOLTO dai debiti
L’isola dell’Oceano Atlantico, già sede di banche estere che offrivano tassi agevolatissimi, si avvia verso il default a causa della crisi finanziaria. Colpa di un sistema che non si è mai interrogato sulla propria solidità e della sua scarsa importanza strategica
Haukur Már Helgason, REYKJAVIK
Lo scorso aprile il governo ha pubblicato un rapporto sull’«immagine dell’Islanda», scritto da una commissione formata dagli imprenditori che contano nel paese. Il rapporto sintetizza così la storia dell’Islanda: «Per lungo tempo la nazione ha vissuto in ristrettezze, ma da quando ha conquistato la libertà e l’indipendenza, in meno di un secolo, da un paese in via di sviluppo che era si è trasformata in una delle nazioni più ricche del mondo».